=============================LIBRI DI CASA NOSTRA Sofia C. Cosa dirà la gente? La mia via verso la psicoanalisi Editore Gruppo Albatros Il Filo Sofia C. è in realtà lo pseudonimo della "nostra" Franca, che ora ha accettato di uscire allo scoperto. E' un libro molto interessante che ci mette in contatto con le "umanità" psicoanalitiche all'interno di vicende variegate che tengono alta la tensione narrativa del testo. Sofia è una psicoterapeuta che, attraverso la relazione con i suoi pazienti, rivive eventi della propria vita: la morte dei genitori, la casa dei nonni, il pianoforte e la danza, il Brigadiere che corteggiava la sorella, il collegio, le "festine" e l'amicizia speciale di un "bravo ragazzo"; e poi il matrimonio, la gravidanza, il trasloco, tutta una vita raccontata in queste pagine. Il motivo per il quale scrivere un racconto come questo è semplice: poter dire: "Io sono". È così che prende forma un diario, steso anche solo per farsi compagnia, per ricordare e non dimenticare, per parlare con qualcosa con "qualcuno", nei momenti più grigi e disperati. ***********************************************************
MARIA ANTONIA CANTON Editrice artistica Bassano Un libro di poesia equilibrato e luminoso, sapiente nella costruzione, pervaso da un vago e melanconico senso della vita... (Gianni Giollo) |
LIBRI DI CASA NOSTRA
Sofia C. Ciao, tanti sogni Editore Gruppo Albatros Il Filo
Anche questo secondo libro di Franca è molto coinvolgente. "Mettetevi distesi sul divano più comodo di casa. Io vi racconto un sogno". ... E ci troviamo catapultati nell'universo di Sofia C., un universo fatto di parole e suoni che danno emozioni. Una storia semplice di un incontro complicato, nella quale protagoniste sono le passioni che i rapporti scatenano: il desiderio di cercare l'uomo che risveglia in noi piccole e grandi sensazioni, la voglia di tornare a casa per farsi coccolare dai propri gatti, le ansie per un telefono che non squilla, l'impressione che il nostro cuore sia tornato adolescente... Un sapiente intreccio di parole che più che un senso trasmettono emozioni dalla prima all'ultima pagina, dando la chiara sensazione di partecipare a quella vita - ma forse è realmente un sogno -, non di leggere segni stampati su pagine che decideremo di girare. Un'esperienza coinvolgente più che un romanzo psicologico, un maturo e consapevole modo per indagare la sostanza di cui siamo veramente fatti. ******************************************************************** MARIA ANTONIA CANTON ATTILIO FRACCARO EDITORE 2015 Tutto è sacro e solenne in queste liriche ispirate in cui regnano le realtà assolute della terra, del cielo e della vita che "gira sulle mani/ e respira un soffio che muore, il soffio che aleggia sulle moltitudini dei condannati ad una guerra non voluta e subita. |
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Perché scrivere oggi del "Diario Clinico" di Sandor Ferenczi? Come affrontare questo testo del 1932 che non consegna delle verità conclusive ma propone l'esercizio dell'interrogarsi, coltiva il dubbio, indica l'autenticità emotiva come guida per l'analista?
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Le narrazioni cinematografiche rappresentano, conservano e tramandano quell'immaginario collettivo che ognuno può sentire come proprio. Le trame, le emozioni, le vicissitudini raccontate sono fatti che, in qualche modo, riguardano ognuno di noi. Il cinema è costitutivamente collegato ad un'emozione, che a sua volta rinvia ad un'esperienza di liberazione, ad un'esperienza catartica che depotenzia la razionalità per dar forza alle libere associazioni, così come avviene per gli adulti attraverso il sogno e per i bambini attraverso il gioco. In questo volume, che è un originale progetto di educazione all'affettività, le autrici dimostrano concretamente le grandi potenzialità del cinema nella scuola come punto di aggregazione organica e momento centrale di riflessione e formazione. Biagio il randagio, il terribile Muntz, la banda dei bulli, Max il ribelle diventeranno i nemici interni ed esterni da cui difendersi, ma anche armi con cui attaccare e attraverso cui veicolare la propria aggressività; sollecitati dalle proiezioni, bambini e ragazzi si ritrovano in uno stato simile a quello del sogno, con un notevole carico di emozioni che potranno essere incanalate in forma espressiva. | |||||
Arpa Edizioni dicembre 2017 | |||||